Ispirandosi all’omonimo testo di Andrea Bianchetti, lo
spettacolo Carneficine nasce
dall’incontro tra l’espressione più intima, propria alla poesia e
l’estroversione del fare teatrale.
L’estetica infantile in forte contrasto con i contenuti
cruenti conduce lo spettatore in un mondo sempre in bilico fra il confortante e il
destabilizzante. L’istallazione scenografica è un piccolo perimetro narrativo
che esorcizza ed enfatizza l’incubo delle carneficine. Una fiaba per adulti
straripante di colori complementari e improbabili scarti nelle proporzioni che
suggeriscono meraviglia e fascinazione; dove, qui e lì, spuntano dettagli
stranianti, anche grazie al tessuto sonoro fatto di zoom e primi piani uditivi.
Nell’incalzare delle immagini, e sulle tracce della
scrittura poetica, lo spettacolo si interroga e chiama gli spettatori a
interrogarsi sulle proprie carneficine e, di riflesso, sulla propria fiaba.
Di e
con: Ledwina Costantini
Poesia: Andrea
Bianchetti
Istallazione scenografica: Ivana Falconi con l’opera Desperate Housewives e Ledwina Costantini
Tessuto sonoro: Opera
retablO
Supporto tecnico:
Michele Tognetti
Disegno luci:
Luigi Sala
Fotografia: Camilla Parini
Work in progress: 22 giugno 2013: 17:30, Sala Sesamo, Sessa
Anteprima:
Première: 5 ottobre
2013, 20.45, Teatro Sociale, Bellinzona
Repliche: 1-2 novembre, 21:00 / 3
novembre 2013, 17:00, Teatro Foce, Lugano
19 gennaio 2014, 17:00 Teatro Il Cortile, Lugano